L'anima di legno
Pensieri frantumati in versi

Marcello Fallaci, 1989-90, pubblicato nel 1994

Da secoli Ponzio Pilato
si lava le mani
dopo averci inchiodati
sulla croce di un esistenza
che noi proletari,
disoccupati ed emarginati
non abbiamo eretto,
ma che i Signori della legge
ci hanno imposto.
Artigiano superfluo
Truciolo non spazzato
Cencio strizzato forte
Corpo plebeo
Ossa e pelle
I signori della parola
Non vassoi ma scartoffie
I figli dei cavoli
Una pila accesa in mano
Piedi dolenti
Prospettiva futura
Allora attore?
Tien An Men
Proletario per sempre!
Offrire l'altra guancia
Un pezzo di Plaestina
Tenebre di sangue
Ballata del Deng!
Stanche mani adulte
Ponzio Pilato
Pensiero di caporale
Tritano i denti...
Crearsi dentro
Aria di borghesia
Sporco che non vedo
29-07-89: Irene
Triangolo di ragnatela
Capo vuoi comprare?
15-09-89: Francesca
Elegia per un piccione
Una palla al piede
Proletario senza domani
Fantasmi vuoti nell'aria
Quanto sangue!
Poesia murale
Io stesso randagio
Pietre come marciapiedi
Voltando le spalle
Tutto fu polvere
Blocco di granito
Presidio in Piazza Duomo
Slogans e Tam Tam
Silenzio di una voce